La testimonianza della nostra cliente, Daniela Betta di Green-go Kitchen:
TEMEVO DI SENTIRMI DIRE LE SOLITE COSE
Prima di iniziare il percorso di coaching l’esitazione principale era dovuta alla mia auto-formazione, cioè a quello che avevo letto/visto sui corsi motivazionali: temevo di sentirmi dire le solite cose che si sentono in giro, frasi fatte che lasciano il tempo che trovano e che su di me non hanno presa. Ero inoltre titubante sul fatto che sarei riuscita a cambiare: ero quasi certa che non ci sarei riuscita grazie a una persona esterna, da qui le perplessità nel cominciare il percorso.
ADESSO POSSO VISUALIZZARE UN PERCORSO
Da quando abbiamo iniziato a lavorare insieme ho riscontrato una diminuzione drastica delle paranoie e dei pensieri negativi in generale, aumento dell’autostima in termini di consapevolezza delle mie capacità, aumento della determinazione nel raggiungimento del mio obiettivo.
Anche l’obiettivo finale era nebuloso: mi sono accorta di non sapere esattamente cosa volevo, mentre adesso posso visualizzare un percorso a più tappe, ognuna delle quali con obiettivi realizzabili e soprattutto tangibili, vicini.
VEDERE DIVERSAMENTE LE PERSONE CHE MI STANNO VICINE
A livello relazionale, nella vita privata: il guardare a me e ai miei obiettivi diversamente ha contribuito a vedere diversamente le persone che mi stanno vicine e a dare meno importanza ad atteggiamenti che prima mi irritavano e che adesso considero inezie. Sono cambiate le mie priorità e ho imparato e rispettare di più le scelte e le priorità altrui.
NON TUTTI I COACH SONO UGUALI
La cosa importante per me è stato affidarmi ad una persona che non fa leva su pseudo-valori (raggiungimento della ricchezza, dello status sociale ecc.) ma su valori come l’autodeterminazione, la soddisfazione personale e l’esaltazione dei propri talenti per me è stato fondamentale. Credo quindi che in generale si debba diffondere questo tipo di informazione, cioè che non tutti i coach sono uguali e che c’è chi aiuta a raggiungere un benessere che non è solo materiale.
Daniela
Neo-imprenditrice